Lo si può considerare come parte delle verdure e alimenti freschi mescolati insieme da mettere come centro tavola per i vari che lo compongono, colori legati alla natura; le verdure sono composte dal prezzemolo, menta, pomodori e cipollotti oltre al limone e l’olio d’oliva ed il sale.
Ha molti valori nutritivi per la presenza del farro spezzato fine (burgul) البرغل (non cotto e maisostituirlo con cous cous) e per la presenza della grande quantità di prezzemolo e menta e poca cipolla (tutti rigorosamente freschi e crudi) da tagliare a mano e mai nel robot.
Il prezzemolo contiene calcio, potassio, sodio, fosforo, magnesio, ferro, zinco, selenio e manganese. le vitamine presenti sono A, B1, B2, B3, B5, B6 ed anche aminoacidi e per questo che si considera un antiossidante antitumorale e antinvecchiamento, il prezzemolo inoltre è diuretico ed aiuta la digestione e non deve mai essere usato cotto perché è tossico e se vuole metterlo sui cibi cotti si deve aggiungere all'ultimo momento.
Il burgul è una buona fonte di fibre, vitamine del gruppo B, fosforo e potassio; ricco in carboidrati proteine e fibre a fronte di un contenuto modesto in grassi.
Attabbuleh è un piatto ricco di minerali e di proteine e pochissimi grassi, è molto consumato in Palestina ed anche in Siria ed il Libano, c’è chi dice che è nato in Libano circa 3000 anni AC, ma questo poco importa se era il Libano o la Siria, sappiamo benissimo che all'epoca c’erano i Cananei, i Caldei e gli Assiri.Comunque non è assolutamente Israeliano (si attribuiscono tanti piatti palestinesi come il hummos e il falafel ma per noi palestinesi sono i piatti della resistenza), comunque lasciamoli fantasticare.
Comunque si può presumere che nel 20° secolo questo piatto si conferma libanese/siriano e di conseguenza anche Palestinese.
Esiste un aneddoto in cui la madre dello sposo mette alla prova la presunta sposa chiedendole di preparare insieme un piatto di tabbuleh per controllare da vicino la praticità e la manualità della presunta sposa e se riesce a tagliare a mano e velocemente gli ingredienti specialmente il prezzemolo (non è facile tagliare fine un kilo di prezzemolo velocemente e senza sporcare in giro), questa prova indica anche l’alta frequenza di preparazione e consumo di questo piatto. Mia madre non mi lasciava mai fare questo delizioso piatto perché secondo lei lasciava tanti scarti e consumava molto limone e prezzemolo, perciò mi sono praticata molti anni dopo il mio arrivo in Italia. Il piatto di Tabbuleh si presenta bene per l’ora del thé e lo si presenta su un piatto foderato di lattuga romana oppure con foglioline di vite tenere e sopra le quale si appoggia questa fantastica “mescolanza” di verdure che non si deve chiamare insalata, per favore! é un’altra cosa anche se ha degli ingredienti simili ma la pezzatura è diversa e le quantità degli ingredienti sono diverse.
La tabbuleh (in arabo è al femminile) non deve nuotare dentro il succo del pomodoro ed è per questo che si deve scegliere il pomodoro asciutto e non tanto maturo e grondante e ricordare che si può usare quel poco di liquido per mettere a bagno il burgul.
Il sale ed il limone si mettono per ultimo o poco prima di servire il piatto perché come ben sapete il limone va a disfare gli altri ingredienti, così pure il sale.
Per avere un sapore fresco di tutti gli ingredienti (visibili e distinti) il piatto deve essere consumato rigorosamente a temperatura ambiente (essendo ricco di prezzemolo cipolla e burgul crudi potrebbe dare fastidio agli stomaci delicati qualora si presenti freddo da frigo). Un altro importante accorgimento da tenere in considerazione è di non preparare grandi quantità per non avere avanzi per il giorno dopo in quanto tutti gli ingredienti deperiscono e fanno veramente male e acidità di stomaco.
Buon appetito.
Bassima
Cara Bassima,
RispondiEliminaMi hai fatto venire in mente come in "economia domestica" l'insegnante per lezioni e lezioni ci insegnava questo piatto, il taglio del pomodoro doveva essere perfetto, pure il prezzemolo e come hai detto tu, lo scopo finale era superare la prova della suocera..